Nello sport mantenere un corretto equilibrio dei sali minerali è la chiave per aumentare le prestazioni, sentirsi bene e carico di energia. Uno scompenso potrebbe portare a crampi, indolenzimento e affaticamento precoce.

Si parla tanto di acqua, dell’importanza di bere per mantenersi idratati, ma l’acqua, da sola, non basta!

Nello sport, quando si aumenta il consumo di acqua è importante assicurarsi un’equivalente di sali minerali, altrimenti l’abbondanza di acqua ridurrà la quantità dei composti nel flusso sanguigno. Ad esempio bere molta acqua durante una lunga prestazione al caldo, può portare a una condizione chiamata iponatriemia, ove i livelli di sodio nel sangue scendono troppo.

Senza andare troppo oltre, sintomi comuni di squilibrio elettrolitico sono:

  • spasmi muscolari;
  • vertigini;
  • affaticamento;
  • nausea;
  • diminuzione della produzione di urina;
  • debolezza muscolare e/o articolazioni rigide e doloranti.

Potassio
Il potassio è il sale minerale più abbondante nel fluido intracellulare, seguito dal magnesio. Per un adulto, il fabbisogno giornaliero di Potassio è di circa 3 grammi al giorno. Esso svolge un ruolo in diverse funzioni corporee, inclusa la regolazione dell’equilibrio dei liquidi (insieme al sodio), facilitando la trasmissione dei segnali nervosi e partecipando alla contrazione muscolare.

I livelli di potassio nel corpo sono regolati dall’assunzione alimentare e l’integrazione e la sua dispersione avviene attraverso l’urina e il sudore. Cali di performance legati alla carenza di questo elettrolita si possono verificare in caso di elevata sudorazione e dieta povera di potassio. Avere carenza di potassio è più facile di quanto si creda: ad esempio, se mangiamo solo saltuariamente cibi come patate, banane, arance o funghi, è probabile che subentri una carenza di potassio.

Potassio e crampi muscolari:
Durante l’attività fisica gli elettroliti vengono persi tramite il sudore; in particolare calano i livelli di potassio e sodio.

Il potassio è importantissimo poiché consente il movimento di fluidi e sostanze nutritive attraverso le membrane cellulari, consentendo loro di svolgere le attività metaboliche (come la contrazione muscolare, e quindi l’attività fisica). Senza questa sostanza, le cellule muscolari non possono generare gli impulsi nervosi necessari per la componente contrattile e questo porta a uno dei sintomi più diffusi: i crampi muscolari. Essi sono uno dei modi con cui il corpo avverte la carenza di potassio, è come la spia della riserva dell’auto.

Anche se non si sono verificati crampi, è importante reintegrare potassio dopo allenamenti intensi in modo da consentire un recupero completo e ottimale.

Magnesio
Il magnesio è un minerale invece presente nel fluido intracellulare ed è necessario per più di 300 reazioni biochimiche nel corpo. È quindi indispensabile per la salute poiché attiva centinaia di enzimi responsabili di altrettante funzioni, in particolare collegate alle funzioni energetiche. Inoltre promuove la trasmissione degli stimoli nervosi ai muscoli e regola la comunicazione tra i neuroni e le cellule muscolari, favorendo la connessione mente-muscolo.

Riassumendo le sue innumerevoli funzioni:

  • funzione neurologica: è coinvolto nella sintesi di numerosi neurotrasmettitori come dopamina, noradrenalina, melatonina e GABAM;
  • funzione metabolica ed energetica: è stata individuata una stretta correlazione tra sindrome metabolica, diabete mellito di tipo 2 e ipomagnesemia (carenza di magnesio). Anche i soggetti diabetici presentano, di solito, una carenza di questo minerale;
  • funzione cardiovascolare: controlla il tono muscolare delle pareti dei vasi sanguigni, regolarizza i flussi di potassio nelle cellule del miocardio, e partecipa ai processi che portano alla vasodilatazione e alla riduzione dell’aggregazione piastrinica;
  • funzione ossea: contribuisce alla conversione della vitamina D nella sua forma attiva;

Per un adulto, il fabbisogno giornaliero di magnesio è di circa 300mg al giorno. Parlando di alimentazione, troviamo questa sostanza principalmente in verdure a foglia verde scuro, ma anche in minor parte da noci e cereali integrali.

Durante l’attività può verificarsi che questa sostanza subisca un calo, sia per la perdita di sudore ma anche per la ridistribuzione dei distretti corporei che lo necessitano (viste le sue numerosissime funzioni). Come per il potassio, un calo di concentrazione plasmatica di magnesio è associato a crampi e spasmi muscolari.

Un altro sintomo di carenza di questo minerale, è la voglia di cioccolato. Può sembrare strano ma ha una spiegazione scientifica in quanto il cacao e il cioccolato fondente sono ottime fonti di magnesio e perciò l’organismo fa venire voglia al soggetto di assumere quegli alimenti. Anche la frequenza del mal di testa può essere un segnale che il tuo corpo ha bisogno di magnesio: la mancanza di questa sostanza porta ad una costrizione dei vasi sanguigni nel cervello con conseguenti emicrania.

IMPORTANZA DI REINTEGRARLI
Come abbiamo visto, il potassio ed il magnesio sono due minerali adatti a contrastare la stanchezza e l’affaticamento, oltre che i fastidiosi crampi muscolari. Dato che sul mercato esistono moltissimi integratori di queste due sostanze, Selezione Benessere h voluto creare un prodotto differente, il beneMAG-K, che si differenzia per qualità ed efficacia: in beneMAG-K magnesio e potassio sono presenti sotto diverse forme: potassio citrato e potassio carbonato, magnesio ossido, magnesio citrato e magnesio stearato.
Queste forme aumentano molto l’assorbimento di questi due minerali nel tratto gastrointestinale e la loro biodisponibilità finale, quindi la loro efficacia. È un fattore da tenere in forte considerazione poiché magnesio e potassio in natura non si trovano mai allo stato puro, ma combinati con altri elementi sotto forma di sali di magnesio e sali di potassio.